La poesia crepuscolare fiorì a inizio Novencento, in piena età giolittiana. Si tratta di un movimento costituito da personalità diverse e tuttavia accomunate da atteggiamenti psicologici e da orientamenti poetici simili: una condizione esistenziale di sofferenza, una certa stanchezza interiore, malinconia e tristezza.
Le studentesse e gli studenti del Cossali si sono cimentati nella stesura di alcune poesie crepuscolari, ecco i loro lavori: