L’Istituto Grazio Cossali ha preso parte alle Olimpiadi della danza a cui hanno partecipato sedici ragazze di anni e indirizzi diversi. Sono state appoggiate dall’aiuto delle professoresse Pagliardi e Valzelli e guidate dalla coreografa Giulia Martinelli, che hanno sostenuto le alunne esultando e facendo il tifo per loro.
La fase regionale si è svolta il 16 marzo al palasport San Filippo di Brescia dove il Cossali si è classificato al secondo posto e, di conseguenza, ha avuto accesso alla fase nazionale, tenutasi il 21 aprile al palazzetto dello sport di Savena a Bologna.
Abbiamo deciso di intervistare alcune ragazze a cui abbiamo posto le seguenti domande:
- E’ la prima volta che hai partecipato alla gara delle olimpiadi della danza?
- Cosa ti ha spinto a prendere parte al corso?
- Come ti sei trovata con il gruppo?
- Cosa hai provato quando hai saputo di essere stata selezionata per le nazionali?
- Lo consiglieresti ad altri studenti?
Ecco le risposte di alcune delle ballerine che hanno partecipato:
ANNA AMIGONI, MATILDE TIRONI (2A CAT)
Anna e Matilde hanno già partecipato l’anno scorso a questo progetto e hanno deciso di prenderne nuovamente parte poiché nell’edizione precedente si sono trovate generalmente molto bene soprattutto con il gruppo. Essere passate alle regionali le ha rese molto felici anche se il secondo posto guadagnato alle provinciali le ha lasciate con l’amaro in bocca. Anna e Matilde consigliano a tutti di prendere parte a questo progetto poiché lo reputano una bella esperienza.
EMMA CALZAVACCA (4A SCI)
Anche Emma aveva già partecipato a questo corso: l’anno scorso si è divertita e ha scoperto un nuovo stile di danza dato che al di fuori della scuola pratica danza classica e contemporanea da 14 anni. Anche con il gruppo si è trovata bene e nel momento in cui ha scoperto di essere passata alla fase successiva è stata molto contenta ma avrebbe voluto ottenere il primo posto come l’anno precedente. Infine, è un’esperienza che consiglia ad altri studenti del Cossali e ovviamente anche ai ragazzi.
GIORGIA BEGNI (3A SCI)
Giorgia ha partecipato a questa esperienza per la prima volta l’anno passato e questo l’ha spinta a iniziare un corso di hip hop al di fuori della scuola; inoltre è riuscita a legare con il gruppo poiché si è trovata molto bene. Quando ha scoperto di essere salita di livello ha provato felicità e soddisfazione ed è un’esperienza che consiglia perché la ritiene un ottimo modo per socializzare e scoprire una nuova passione.
GIULIA GARDONI (3A SCI)
Giulia ha partecipato per la prima volta alle olimpiadi della danza poiché in passato praticava hip-hop con Giulia Martinelli, l’insegnante della scuola RNV. Quando ha scoperto la loro posizione nella competizione ha provato gioia ed emozione e consiglierebbe a tutti di prendere parte a questa avventura.
AGATA MICHELI (1A LSU)
Per Agata, come per altre ragazze, è stata la prima esperienza e ha deciso di partecipare perché praticava già hip-hop con Giulia e con le altre ragazze si è sentita subito a suo agio.
Quando si sono classificate alle regionali e poi alle nazionali ha provato felicità e consiglia questa esperienza ai nuovi studenti per il prossimo anno.
In conclusione, questo progetto ha contribuito alla conoscenza tra le ragazze e alla socializzazione tra loro, esprimendo emozioni e condividendo momenti.
CLASSE 1A LIN